Le Nike Dunk sono uno dei modelli più iconici e desiderati della casa produttrice, ma non è sempre stato così. Disegnate da Peter Moore la storia del modello ebbe inizio più di 35 anni fa (1985). Al suo debutto la linea era pensata per i giocatori di basket universitari con colorazioni che riprendevano i colori della maglia. In principio la Dunk non riscontrò grande successo tra i giocatori anche perché in quel periodo era un po’ oscurata dall’iconica Jordan 1. Nike Dunk nasce come innesto tra il modello Jordan 1, Air force 1 e la Terminator. In risposta al loro poco successo la scarpa fu rielaborata come scarpa da skate. Gli skater apprezzavano questo modello per via della sua conformazione, suola e linguetta. Man mano il modello viene sempre più ricercato grazie anche alle collaborazioni strategiche e ai grandi brand di abbigliamento. Le campagne pubblicitarie hanno contribuito al successo della linea Dunk. Nel 2005 arriva la collaborazione con Jeff Staple e nasce la Nike SB Dunk Pigeon. Furono prodotte solo 150 paia e l’uscita avvenne a New York, le scarpe ebbero subito grande successo con file di persone fuori i negozi in attesa per riuscire a prenderne un paio. Questo episodio portò ad bel clamore mediatico. Alla fine del 2022 questo modello ha raggiunto la cifra record di vendita che si aggira intorno ai 35.000 $.
La Nike Dunk oggi è forse una delle scarpe più iconiche e impresse nella testa degli appassionati, icona di stile e della street couture indossata dagli artisti più famosi.
(Fonti: JD Sport, Collateral, StockX, Klamour)